giovedì 23 settembre 2010

DREAMS

giovedì 23 settembre 2010 13

La Roma si indigna e sottolinea il suo impegno nella lotta alle contestazioni arbitrali, lotta che, a dire di Montali, vede protagonista  la società giallorossa già da un annetto e mezzo (come dargli torto? In questi ultimi dodici mesi, qualcuno ha mai visto o udito un giocatore della Roma lamentarsi con l’arbitro? Avete mai sentito qualche dichiarazione fuori posto di un qualsivoglia tesserato? E l’allenatore, l’allenatore si è mai azzardato a fare anche solo una mezza polemica a partita finita? No, perché se c’è qualcuno che se la sente di contraddire Montali, che si prenda le sue responsabilità ed esca allo scoperto). Il Milan muove la classifica con un punticino all’Olimpico, alimentando il micidiale score di cinque punti in quattro partite, mentre la Juve nemmeno la fanno giocare insieme alle altre, ormai.

Voglio dire, tutto questo è molto divertente (soprattutto la parte sulla Roma), eppure non è quel che più mi ha fatto sorridere nella giornata di ieri. Sì, perché al mio orecchio è arrivata la notizia di una iniziativa editoriale leggendaria, un qualcosa di mai visto e mai nemmeno ipotizzato, l’evento comico dell’anno.

Da un’iniziativa di Sportmediaset, è nato questo. Un trionfo, l’apoteosi delle lingue leste, il manifesto del movimento gonzo: dal primo ottobre, in tutte le edicole.

Ovviamente, non me lo lascerò scappare. Ne pubblicherò un estratto alla volta, in modo da permettere anche a coloro che proprio non riusciranno a chiedere all’edicolante un’opera di tale sconvenienza di godere della prefazione di Pellegatti o dell’investitura di Binho a nuovo Rey.

Non vi perderete niente, garantito. D’altronde, come direbbe Montali, questo è il blog che da più di un anno si impegna a non contestare, in alcun modo, l’operato dell’A.C. Milan e dei suoi rispettabili dipendenti.

Leggi tutto...

lunedì 13 settembre 2010

REVOLUCIÓN!

lunedì 13 settembre 2010 13

Giorni caldi nei sobborghi: dopo la scintilla fatta scattare dall’assocalciatori tramite il prode Oddo, il proletariato insorge ed imbraccia i forconi. Nel popolo si è riaccesa la spinta rivoluzionaria dei bei tempi andati, quando senza tanti discorsi si scendeva per strada, si irrompeva nelle prigioni e si tagliavano teste.

Una micidiale botta al corrotto sistema capitalistico come quella data dai calciatori, finalmente decisi a reagire dopo anni passati alla mercé di borghesotti da due soldi, non poteva che innescare una serie di esplosioni a catena che demoliranno l’ancien régime partendo dalle fondamenta. Per la giornata di domani, il sindacato delle giovani ereditiere miliardarie sessualmente appetibili, nella persona di Paris Hilton, ha annunciato lo sciopero di categoria. Le austere giovani sfileranno indossando tailleur Chanel assurdamente datati autunno-inverno 2008 e scarpe di anatra selvatica, ormai demodé. Il corteo proseguirà verso casa Hilton, con le dimostranti che si incateneranno al cancello della tenuta dove risiede il chihuahua di Paris ed inizieranno uno sciopero della fame e delle sete della durata di trenta minuti, al termine del quale mangeranno come vacche.

“E’ ora di finirla, non ne possiamo più di essere trattate come degli oggetti, come delle poco di buono” ha affermato Paris, spompinando un’ala piccola dei Lakers “abbiamo diritto alla nostra privacy ed esigiamo rispetto”. Giusto! Non è possibile che queste povere ragazze non possano fare cose perfettamente normali come divorarsi intere partite di cocaina o fare il bagno nel sangue di panda senza che il mondo intero si metta a civettare alle loro spalle.

Ora che gli indigenti di tutto il mondo hanno finalmente preso coraggio, il sovvertimento del sistema non è più un folle miraggio, ma un traguardo già ben visibile agli occhi di chi ha avuto la forza per dire basta. Una nuova stagione è iniziata, un nuovo mondo è alle porte.

Fuck (with) the system

Leggi tutto...

VOI GIOCATE, IO PARLO,

Galliani ed Oddo lottano.

QUI.

Leggi tutto...

domenica 12 settembre 2010

SAMBA

domenica 12 settembre 2010 6

18 maggio 2008: “Voi parlate, io gioco”

 

11 settembre 2010: “Voi giocate, io parlo”

Leggi tutto...
 
◄Design by Pocket