IL TRESPOLO

“Ragazzi, quanto manca?”

“Poco, poco. Ci siamo, praticamente”

“L’ho sempre detto io, che questo trespolo avrebbe retto. Guardate qua! Solido come una roccia. Lo sapevo, lo sapevo..”

“Shhh! Smettila! Vuoi portar male? Tu e quei tuoi baffetti del cazzo..stai zitto e non cantare vittoria, che l’ultima volta che l’hai fatto stavamo vedendo Inter-Sampdoria, cinque anni fa”

“Ecco, bravo. E fatti più in là, già che ci sei. Qui siamo in tanti, non puoi star comodo soltanto tu”

“E va bene, va bene..me ne starò zitto. Anche se….”

“Cos’è stato? Il trespolo ha vibrato, ne sono sicuro!”

“Aiuto! Aiuto! Dovevi stare zitto, brutt..ah, ma ha smesso. Non trema più”

“Tranquilli ragazzi, non ha dato rigore. Cioè, il neretto è stato azzoppato in area, ma non ha fischiato niente. Tutto a posto”

“Avete visto? Eh? Subito pronti a saltarmi addosso, con quelle zampe puzzolenti. Ve l’ho detto io, che questo trespolo non cederà. E io raramente parlo a caso”

“Massì, in fondo credo che tu abbia ragione. Non ha senso preoccuparsi, questi qua sono in crisi, l’allenatore è nervoso, lo spogliatoio è in subbuglio, il presidente sta per lasciare, il pubblico fischia i fuoriclasse, gli scudetti sono di cartone, eccetera”

“E allora, si stappino le bottiglie! Il nostro appiglio non cede! Facciamo festa!”

“Cin Cin”

“Auguri onorevole!”

“Anche a te, Sconcy!”

“Ragazzi, perchè lo champagne nei bicchieri si muove? Eppure siamo fermi, cioè, non sarà mica..”

“Cos’è questo rumore?”

“Hanno azzoppato il neretto di nuovo?”

“No, peggio, peggio!”

“Qui..qui..qui trema tutto!!! Si aprono le crepe!!! Il trespolo vacilla!”

“Quel bastardo, l’ha messa proprio all’ultimo..eppure eravamo così vicini a farlo passare per il nuovo Quaresma”

“Io..non..riesco..più..ahhhhhhhhhhhhhhhhh”

“Baffetto di merdaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa”

“Addio, mondo crudele”

“Stiamo cadendo uno dopo l’altrooooo”

“Trema troppo, troppo..ahhhhhhhh”

“Addio, onorevole”

“Addio, Sconcy”

….

“Scusi, per il trespolo?”

“Mi dispiace ragazzi, sto chiudendo. Tornate tra due settimane”