domenica 29 marzo 2009

CAPITAN NEOTON

domenica 29 marzo 2009

Da quel che ho capito raccogliendo opinioni in giro, molte persone hanno una buona opinione di Fabio Cannavaro. Davvero in pochi conoscono qualcosa di questo personaggio, se si tralascia la Coppa del Mondo alzata al cielo e la pubblicità della Gillette.
Ebbene, quello di cui sto parlando non è assolutamente un uomo degno di essere portato ad esempio. Anzi.
Molte sue sparate sono state insabbiate, ritrattate o semplicemente dimenticate. Nessuno ricorda più le sue dichiarazioni post-calciopoli, o quel che pensa dei film-denuncia come Gomorra.
In molti paiono essersi dimenticati del grande capitano che si inietta del Neoton in vena , filmando la scena come se stesse facendo il filmino di una cena coi parenti.
Per la maggior parte delle persone, la sua cessione alla Juventus è stata, beh, è stata l'ennesimo sbaglio dell'allegra combriccola interista, specializzata nel regalare campioni alle squadre rivali.

Per queste ragioni, per questa enorme disinformazione che c'è in giro, direi che è il caso di rinfrescare un po' la memoria a tutti.

Si comincia con un grande momento di sport: una bella siringa nel braccio prima della finale di coppa Uefa del 1999. Momento clou dopo il secondo minuto, quando Cannavaro fa finalmente outing dicendo "Questa è la prova che facciamo schifo".


Quale bellezza, quale soave visione. Questo sì, che è un esempio per tutti noi.
Proseguendo, passo a trattare l'argomento della cessione alla Juventus. Cannavaro gioca (si cura) nell'Inter, e alla fine della seconda stagione è ancora infortunato. Una misteriosa microfrattura lo tormenta, quando scende in campo non riesce mai ad esprimersi sui suoi livelli.
Lo staff medico dell'Inter, durante l'estate, riesce a metterlo a posto. Mancini, allora neotecnico nerazzurro, lo considera un elemento molto importante.
Negli ultimi giorni di agosto, però, comincia a diffondersi la notizia dell'interessamento della Juventus per il centrale napoletano. Passano le giornate, e il trasferimento a Torino sembra sempre più vicino. I tifosi nerazzurri vedono questa operazione come l'ennesimo regalo della società ad una delle acerrime rivali, e non sono certo contenti.
Alla fine, l'affare si fa: Cannavaro va alla Juventus in cambio di Carini. Uno scambio alla pari.
Incredibile. L'Inter ha scambiato il capitano della nazionale con un mediocrissimo terzo portiere uruguayano, completamente inutile vista la presenza in rosa di Toldo e Fontana.
Il pensiero comune, a quel punto, è: o Moratti & co sono completamente impazziti e hanno bisogno di camicie bianche con maniche molto lunghe e di un posto che li accolga, oppure c'è qualcosa di strano sotto.
La seconda ipotesi si rivelerà essere corretta un paio d'anni dopo, con la pubblicazione della seguente intercettazione tra don Luciano Moggi e Capitan Neoton (per altre chicche, premi qua):

Moggi chiama Fabio Cannavaro e un terzo uomo
Moggi: "Allora lo possiamo fare anche oggi: fai chiamà Ghelzi (Ghelfi vicepresidente Inter), gli dici che vuole andà via".
Cannavaro: "Come?"
M: "Fai chiamare Ghelzi, ooh.. come si chiama là, brindellone alto... il Presidente!"
C: "Facchetti"
M: "Facchetti. Fai chiamare Ghelzi e Ghelzi lo farà. Gli dici: guarda, io voglio andà via perché non sò considerato dall'allenatore e stop".
(...)
M: "Dagli una telefonata di brutto, dai! Poi richiamami, dai!"

Direi che non è nemmeno il caso di fare commenti. Aggiungo solo che Carini è stato inserito nella trattativa perchè la sua valutazione nel bilancio della Juventus era di 10 milioni, coincidente col valore di mercato di Cannavaro all'epoca. In pratica, l'inserimento del portierone uruguagio era l'unica possibilità di realizzare uno scambio alla pari, visto che era l'unico giocatore di quel valore che la Juve era disposta a cedere.
Proseguo.
Maggio 2006, Calciopoli è appena scoppiata. Capitan Neoton, dal ritiro della Nazionale in piena preparazione per il mondiale, rilascia le seguenti dichiarazioni:

Non è solo una questione di dirigenti Juve, era il sistema del calcio intero italiano ad andare così” ha detto Fabio Cannavaro, capitano della nazionale e giocatore simbolo della Juventus, dal ritiro azzurro di Coverciano. “L’immagine è questa perché a essere intercettato è stato il direttore” ha aggiunto Cannavaro riferendosi a Moggi.
[repubblica.it]

A queste illuminanti parole, seguono grosse polemiche. Massì, da noi funziona così, lasciamo perdere ed andiamo avanti.
La FIGC, infuriata, costringe il capitano a tornare in sala stampa il giorno dopo e a ritrattare quanto detto.
Per finire, l'ultima chicca: il commento sul film Gomorra. Un vero pezzo di bravura, il parere di un uomo con dei valori ed un forte senso etico.

MILANO, 6 gennaio 2009 - "Per il cinema italiano spero che Gomorra vinca l'Oscar. Ma non penso che gioverà all'immagine dell'Italia nel mondo. Abbiamo già tante etichette negative". Lo dice, in un'intervista esclusiva al settimanale "Chi", in edicola domani, Fabio Cannavaro, capitano dell'Italia campione del mondo di calcio, oggi difensore del Real Madrid in fase di rinnovo contrattuale. E aggiunge: "Ancora oggi un mio compagno di squadra mi ha detto: 'Italiano? Mafioso'. È facile che un problema locale venga generalizzato".
[gazzetta.it]

Giustissimo. Basta con questi filmacci campati in aria, non ci fanno un bella pubblicità all'estero. Chissenefrega della camorra e di tutto quel che succede nella terra dove, tra l'altro, l'autore di queste scemenze è nato. Parliamo della pizza, delle belle arti, del sole, del mare e del trapianto di capelli di Berlusconi. Viva l'Italia!
(ovviamente, il giorno dopo Cannavaro ha ritrattato tutto, dicendo che le sue parole erano state travisate. Mi ricorda qualcuno: potresti far strada in politica, Capitan Neoton).
Viva Cannavaro, viva Lippi, viva l'Italia!

8 commenti:

Anonymous ha detto...

no, guarda, credo che tu abbia commesso un errore imperdonabile e su cui non è possibile ammettere repliche.

"questa è la prova che facciamo schifo" non lo dice al secondo minuto ma al 44esimo secondo.

|A.

Grappa e Vinci (grappa.evinci@yahoo.it) ha detto...

chiedo venia

Riello ha detto...

Questo articolo è scritto alla perfezione, niente da dire. Purtroppo per gli sportivi hai riportato cose sacrosante.
Mi sono documentato su questo personaggio e ho scoperto cose che non sapevo.
Sei stato anche troppo buono, bravo Amauriello, io l'ho sempre detto che sei IPPIUFFORTE!!

Anonymous ha detto...

Aggiungerei anche che, quando nel secondo anno di Inter era da tempo fuori per infortunio, questo bell'uomo era stato visto bellamente a sciare a Cortina. Forse era la terapia prevista da Combi per recuperare???

Rob ha detto...

un bastardo ipocrita e doppiogiochista

una volta all'anno dichiara che tornerà al napoli

sicuro

Franx ha detto...

Ad inizio carriera mi stava pure simpatico, ma col passare degli anni si sono scoperti gli aspetti che tu hai evidenziato nel post di cui sopra.
Ora, per me Cannavaro non è degno di portare la fascia di capitano della Nazionale, che in passato è stata onorata dai vari Zoff, Facchetti, Maldini... giocatori e uomini di ben altro livello!

Anonymous ha detto...

ciao a tutti,
preciso che sapevo già tutto il che, comunque, mi fa sempre incazzare visto che questo esimio c......e, viene indicato ad esempio.
Volevo solo aggiungere che uno così, dalle mie parti (sfortunatamente le stesse dell'esimio ...... in questione)viene comunemente appellato col termine "71". il 71 nella Smorfia Napoletana è: "l'omm' e merda" (l'uomo di merda).

CINI BUO ha detto...

IO NON SONO CAMPIONE DEL MONDO

AZZURRO E' BANALE VIOLA E' LA MIA NAZIONALE

VIA LE MERDE DA COVERCIANO!!!!

Posta un commento

 
◄Design by Pocket