Ommadonna. Due giorni fa Gattuso, oggi Beckham.
Beckham, se fosse il presidente del Milan, quali giocatori vorrebbe per il futuro?
"Se fossi il presidente sarei felice con quelli che ho. Quando questi giocatori sono sani, il Milan è fantastico".
"Se fossi il presidente sarei felice con quelli che ho. Quando questi giocatori sono sani, il Milan è fantastico".
Forse un po’ vecchio...
"Quando le cose non vanno bene, la gente vede solo i problemi. Se andremo in Champions, nella prossima stagione molte cose cambieranno".
"Quando le cose non vanno bene, la gente vede solo i problemi. Se andremo in Champions, nella prossima stagione molte cose cambieranno".
Lei conta di giocare la prossima Champions con il Milan?
"E’ il mio sogno. Mi manca tantissimo la Champions".
"E’ il mio sogno. Mi manca tantissimo la Champions".
Ricorda quel film, Goal 2, dove lei segna il gol decisivo?
"E come posso dimenticarlo? Sogno un gol così".
"E come posso dimenticarlo? Sogno un gol così".
Anche se fosse una finale contro lo United?
"Sarebbe un problema, ma se il prossimo anno ci fosse una finale Milan-Manchester vorrei vincerla, anche se tifo United. E per questa stagione, mi piacerebbe vedere Manchester-Barcellona. Vinceranno i miei ex compagni perché in questo momento lo United è troppo forte per chiunque. Anche se il Liverpool quando gioca Gerrard, uno dei migliori del mondo, fa paura".
"Sarebbe un problema, ma se il prossimo anno ci fosse una finale Milan-Manchester vorrei vincerla, anche se tifo United. E per questa stagione, mi piacerebbe vedere Manchester-Barcellona. Vinceranno i miei ex compagni perché in questo momento lo United è troppo forte per chiunque. Anche se il Liverpool quando gioca Gerrard, uno dei migliori del mondo, fa paura".
Beckham, che cos’ha il Milan di così speciale?
"Il Milan è speciale per tutti quelli che amano il calcio. Uno sente raccontare la sua storia, ma non si rende davvero conto di quello che è finché non si trova coinvolto. Non parlo solo dei giocatori: è tutto speciale, dalle strutture alle persone che lavorano qui, dallo chef alle signore della lavanderia. E’ un ambiente unico, non ho mai visto in nessun posto tanta dedizione al calcio".
"Il Milan è speciale per tutti quelli che amano il calcio. Uno sente raccontare la sua storia, ma non si rende davvero conto di quello che è finché non si trova coinvolto. Non parlo solo dei giocatori: è tutto speciale, dalle strutture alle persone che lavorano qui, dallo chef alle signore della lavanderia. E’ un ambiente unico, non ho mai visto in nessun posto tanta dedizione al calcio".
gazzetta.it
Ma cosa succede a Milanello? Cosa fanno a questa povera gente? La Cura Ludovico?
Dev'essere così. Li piazzano davanti ad uno schermo, con le palpebre tenute spalancate da dei fermi metallici, e li costringono a vedere i filmati dei trionfi del Milan, per convincerli che quella sia l'attuale realtà. Passano in rassegna le finali europee della fine degli anni '80, i campionati vinti, Berlusconi col riporto, il figlio di Baresi che nasce insolitamente abbronzato e tante altre belle immagini. Non c'è altra spiegazione, dev'essere questo che fanno a Milanello.
Due giorni, e già due partite virtuali, entrambe con lo United, concluse con un trionfo: che stagione fantastica, stanno stravincendo il fantacampionato dell'osservatorio e hanno già portato a casa la Champions con gol di Beckham in finale all'ultimo minuto.
E' questo, il classico esempio di Milanello Bianco: dopo una stagione che definire fallimentare è davvero poco, si fanno uscire dichiarazioni d'amore nei confronti della società e leccate di terga all'ambiente Milan, la famosa grande famiglia rossonera nella quale tutto è bene. Il Milan è speciale, tutti i coinvolti nel progetto sono persone fantastiche, le lavandaie sono straordinarie e le caprette ti fanno ciao.
E allora perchè sono a -12 e vincono solo nelle loro fervide fantasie?
Per la sfortuna.
E' tutta colpa degli infortuni. Questi assurdi infortuni che colpiscono ultratrentenni logori e malmessi. Davvero incredibile come Gattuso, o Pirlo, o Nesta possano essersi fatti male. Giovincelli come loro, freschi ed all'inizio della carriera, di solito bisogna abbatterli con le cannonate.
Fortuna che c'erano Senderos e Flamini a sostituirli, grandi colpi a parametro zero dello stratega Galliani. E che dire di Felipe Mattioni? Quasi quasi ci faccio un post.
Dev'essere così. Li piazzano davanti ad uno schermo, con le palpebre tenute spalancate da dei fermi metallici, e li costringono a vedere i filmati dei trionfi del Milan, per convincerli che quella sia l'attuale realtà. Passano in rassegna le finali europee della fine degli anni '80, i campionati vinti, Berlusconi col riporto, il figlio di Baresi che nasce insolitamente abbronzato e tante altre belle immagini. Non c'è altra spiegazione, dev'essere questo che fanno a Milanello.
Due giorni, e già due partite virtuali, entrambe con lo United, concluse con un trionfo: che stagione fantastica, stanno stravincendo il fantacampionato dell'osservatorio e hanno già portato a casa la Champions con gol di Beckham in finale all'ultimo minuto.
E' questo, il classico esempio di Milanello Bianco: dopo una stagione che definire fallimentare è davvero poco, si fanno uscire dichiarazioni d'amore nei confronti della società e leccate di terga all'ambiente Milan, la famosa grande famiglia rossonera nella quale tutto è bene. Il Milan è speciale, tutti i coinvolti nel progetto sono persone fantastiche, le lavandaie sono straordinarie e le caprette ti fanno ciao.
E allora perchè sono a -12 e vincono solo nelle loro fervide fantasie?
Per la sfortuna.
E' tutta colpa degli infortuni. Questi assurdi infortuni che colpiscono ultratrentenni logori e malmessi. Davvero incredibile come Gattuso, o Pirlo, o Nesta possano essersi fatti male. Giovincelli come loro, freschi ed all'inizio della carriera, di solito bisogna abbatterli con le cannonate.
Fortuna che c'erano Senderos e Flamini a sostituirli, grandi colpi a parametro zero dello stratega Galliani. E che dire di Felipe Mattioni? Quasi quasi ci faccio un post.
(nella foto: "Nooo, Ronaldo coi capelli afro no, vi prego")
5 commenti:
E quei fenomeni di Cardacio e Viudez dove li mettiamo?!
hahahahah strepitoso post!
due fenomeni, hai detto bene
ma perché un glielo chiedete mai a sto grappa e vinci cosa ne pensa di Papa Waigo?
Ma quel fenomeno di Quaresma...Mancini (quello brasiliano)...Muntari...proprio i migliori...guarda prima in casa tua...e cmq se ti fossi informato è una startegia del milan tenersi i giocatori vecchi e rifondarla da zero è sempre stata la sua tattica da quando c'è silvio
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