Ibra ha parlato, si è sollevato il polverone e per due settimane non si parlerà d'altro.
La direzione delle sue dichiarazioni non è molto chiara. Vuole più soldi, se ne vuole andare, vuole fare beneficenza per i giornalisti visto che per due settimane non si giocherà: non si è capito molto bene.
Sentendo il suo "vediamo", però, il pensiero va ad un Ibra che vuole cambiare aria, andare in qualche squadrone dove poter vincere tutto, dalla Champions alla Mitropa. E' chiaro che il suo giramento di palle dopo Manchester sia notevole: non si capisce bene con chi ce l'abbia, però, perchè quella sera è sceso in campo anche lui e sì, ha giocato alla grande, ma si è anche messo un paio di gol nello stomaco.
Da quel che dice, sembra che lui, in questi anni, abbia fatto una novantina di gol in europa, trascinandoci sempre ad un passo dalla coppa. In realtà, invece, di gol ne ha fatti sei in tre anni, e tutti nei gironi di qualificazione agli ottavi. Un po' pochino, per dichiarazioni come quelle di ieri (sempre che l'interpretazione dell' "Ibra-che-vuole-andarsene" sia corretta).
A questo punto, non so quale sia la scelta giusta. Trattenerlo sarebbe d'obbligo, visto il calciatore straordinario che è e il suo miglioramento continuo: se però farlo restare significherebbe sorbirsi i suoi mal di pancia tutte le settimane, che trovi qualcuno con 100 milioni e lo porti da Moratti.
In alternativa, potremmo sempre radunare un migliaio di persone ed andare sotto casa di Ibra, armati di striscioni commoventi e urlando a gran voce "Non si vende Ibràààà, non si vende Ibràààà".
A quel punto, dovremmo soltanto attendere che, dinnanzi agli occhi di Zlatan, si palesi il Redentore e che questi faccia il suo lavoro. Magari, dopo una mezz'oretta di conversazione, Ibra si affaccerà alla finestra e, visibilmente commosso, sventolerà la sua maglia nerazzurra, facendo esplodere di gioia i fans.
Dio, è il tuo momento: scendi in campo e convinci Ibra a restare. Solo tu puoi farcela.
La direzione delle sue dichiarazioni non è molto chiara. Vuole più soldi, se ne vuole andare, vuole fare beneficenza per i giornalisti visto che per due settimane non si giocherà: non si è capito molto bene.
Sentendo il suo "vediamo", però, il pensiero va ad un Ibra che vuole cambiare aria, andare in qualche squadrone dove poter vincere tutto, dalla Champions alla Mitropa. E' chiaro che il suo giramento di palle dopo Manchester sia notevole: non si capisce bene con chi ce l'abbia, però, perchè quella sera è sceso in campo anche lui e sì, ha giocato alla grande, ma si è anche messo un paio di gol nello stomaco.
Da quel che dice, sembra che lui, in questi anni, abbia fatto una novantina di gol in europa, trascinandoci sempre ad un passo dalla coppa. In realtà, invece, di gol ne ha fatti sei in tre anni, e tutti nei gironi di qualificazione agli ottavi. Un po' pochino, per dichiarazioni come quelle di ieri (sempre che l'interpretazione dell' "Ibra-che-vuole-andarsene" sia corretta).
A questo punto, non so quale sia la scelta giusta. Trattenerlo sarebbe d'obbligo, visto il calciatore straordinario che è e il suo miglioramento continuo: se però farlo restare significherebbe sorbirsi i suoi mal di pancia tutte le settimane, che trovi qualcuno con 100 milioni e lo porti da Moratti.
In alternativa, potremmo sempre radunare un migliaio di persone ed andare sotto casa di Ibra, armati di striscioni commoventi e urlando a gran voce "Non si vende Ibràààà, non si vende Ibràààà".
A quel punto, dovremmo soltanto attendere che, dinnanzi agli occhi di Zlatan, si palesi il Redentore e che questi faccia il suo lavoro. Magari, dopo una mezz'oretta di conversazione, Ibra si affaccerà alla finestra e, visibilmente commosso, sventolerà la sua maglia nerazzurra, facendo esplodere di gioia i fans.
Dio, è il tuo momento: scendi in campo e convinci Ibra a restare. Solo tu puoi farcela.
(nella foto: un segaiolo in crisi mistica)
6 commenti:
Primo!
Se al posto di Ibra riusciamo ad avere Torres + Gerrard, oppure Torres + Messi (impossibile in entrambi i casi), Zlatan lo porto io in scooter alla squadra che se lo compra... nonostante la grande riconoscenza per ciò che finora ha fatto per l'Inter.
Franx
eh, appunto
proprio perchè è impossibile, spero che resti
se vuole andarsene che faccia pure (deve però portare tanti dindini !!!!!!!), l'Inter esisteva prima di Ibra e continuerà anche dopo di lui.
Eracle
Javier, Ivan, Esteban....
Loro sono l'inter!
Mai avrebbero reso dichiarazioni 'alla Ibra'
ci metterei anche stankovic e materazzi
crespo e cruz purtroppo hanno fatto il loro tempo, ma sono tra quelli che davvero ci tengono, che baciano la maglia, che quando scendono in campo si spremono sempre fino all'ultimo
Mi consenta un momento di nostalgia: tra i giocatori davvero attaccati alla maglia, un pensiero è doveroso anche per:
1+8 Ivan Bam Bam Zamorano
Ciao a tutti,
Franx
Posta un commento