La Roma si indigna e sottolinea il suo impegno nella lotta alle contestazioni arbitrali, lotta che, a dire di Montali, vede protagonista la società giallorossa già da un annetto e mezzo (come dargli torto? In questi ultimi dodici mesi, qualcuno ha mai visto o udito un giocatore della Roma lamentarsi con l’arbitro? Avete mai sentito qualche dichiarazione fuori posto di un qualsivoglia tesserato? E l’allenatore, l’allenatore si è mai azzardato a fare anche solo una mezza polemica a partita finita? No, perché se c’è qualcuno che se la sente di contraddire Montali, che si prenda le sue responsabilità ed esca allo scoperto). Il Milan muove la classifica con un punticino all’Olimpico, alimentando il micidiale score di cinque punti in quattro partite, mentre la Juve nemmeno la fanno giocare insieme alle altre, ormai.
Voglio dire, tutto questo è molto divertente (soprattutto la parte sulla Roma), eppure non è quel che più mi ha fatto sorridere nella giornata di ieri. Sì, perché al mio orecchio è arrivata la notizia di una iniziativa editoriale leggendaria, un qualcosa di mai visto e mai nemmeno ipotizzato, l’evento comico dell’anno.
Da un’iniziativa di Sportmediaset, è nato questo. Un trionfo, l’apoteosi delle lingue leste, il manifesto del movimento gonzo: dal primo ottobre, in tutte le edicole.
Ovviamente, non me lo lascerò scappare. Ne pubblicherò un estratto alla volta, in modo da permettere anche a coloro che proprio non riusciranno a chiedere all’edicolante un’opera di tale sconvenienza di godere della prefazione di Pellegatti o dell’investitura di Binho a nuovo Rey.
Non vi perderete niente, garantito. D’altronde, come direbbe Montali, questo è il blog che da più di un anno si impegna a non contestare, in alcun modo, l’operato dell’A.C. Milan e dei suoi rispettabili dipendenti.