mercoledì 23 settembre 2009

VACCATE DEGNE DI NOTA

mercoledì 23 settembre 2009

Non usa mezzi termini mister Ventura quando, "interrogato" dai giornalisti in merito ai cori razzisti ai danni di Mario Balotelli in Cagliari-Inter, afferma schietto: "Ho una teoria terra-terra: Balotelli fa di tutto, e qui cito Mourinho, per non farsi adorare dalla gente". Il tecnico del Bari prosegue, poi, commentando i fischi che il giovane attaccante nerazzurro ha ricevuto domenica scorsa a Cagliari, città dove ha allenato quattro anni e dove - sottolinea - non ha "mai trovato tifosi che odiano, anche perché sono sempre stati fuori dalle tradizionali rivalità dei gruppi della penisola".

"Cassano - aggiunge poi Ventura - ha buttato via una parte della sua carriera per certe intemperanze, soprattutto in chiave Nazionale. Allo stesso modo Balotelli, che è una grande espressione del calcio italiano, dovrebbe tenere conto che la strada per emergere non è quella dello stile o degli atteggiamenti forzati".

Giampiero Ventura

Eccolo, il fenomeno di giornata. Mi tornano in mente i tempi del dopo Inter-Roma, quando a qualsiasi inetto veniva permesso di dire la sua sul teppistello interista. Questi geni, capeggiati da un super Zazzaroni (che qui toccò l’apice di una carriera) e dall’indimenticabile Roberto Renga (ecco il pezzo che lo consegnò alla storia, insieme ad altri capolavori senza tempo come l’intervista ad un Totti indignato), mi diedero davvero molto lavoro. Un po’ perché in quel periodo non avevo davvero un cazzo da fare, un po’ perché ogni giorno se ne sentivano veramente di enormi ed in qualche modo dovevo pur sfogarmi (se ora state leggendo questo, è anche e soprattutto grazie all’opera dei signori qua sopra, che mi hanno costretto a creare questo sito).

Ora, a mesi di distanza, leggere qualcosa di simile mi ha fatto riprovare le sensazioni di un tempo. Sono stato non dico felice, ma quasi, quando ho letto le fregnacce di Ventura. Era davvero da troppo che qualcuno non diceva vaccate degne di nota sull’argomento, temevo quasi che lo facessero apposta per farmi tornare disoccupato. E per vaccate degne di nota intendo assurdità pronunciate da qualcuno che non ha assolutamente seguito approfonditamente i fatti, ma ha sentito pontificare, chessò, Liguori e si è convinto che quel che questi dice sia la verità.

Tanto tempo senza poter ridere di queste boiate, e poi – finalmente - eccolo, il fenomeno. Su, amici: forza Zazza, forza Renga, forza Ordine! Datemi lavoro! Ci si era messo pure Travaglio a sparare cazzate (anche se continuo a sperare che quell’articolo non sia suo, o che l’abbia scritto da ubriaco), e ora nessuno mi fa più felice!

Imitate Giampiero: un bel luogo comune per iniziare, una frecciatina a Mourinho (che ignora del tutto la vostra esistenza e si farà beffe delle vostre prediche) e infine una bella considerazione alla Lippi, del tipo “Mai visto un gay nel calcio” (ma d’altra parte lui non si era mai accorto nemmeno dei giocatori pieni di creatina, degli arbitri compiacenti, dei campionati truccati, delle carriere stroncate, ecc. Tutti quegli anni passati all’oscuro dei fatti. Pover’uomo). Ecco la ricetta per rilasciare una dichiarazione che mi dia lavoro e che dia un senso alla mia attività.

Suvvia, non posso mica sempre inventarmi le storie sulle gengive di Ronaldinho, eh! Ho bisogno di voi.

Piccolo spazio per le questioni personali: se qualcuno volesse chiarirsi le idee sulla multa di Mutu, legga qua. Magari si è perso qualche particolare.

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

grande grappa!

joelso'on ha detto...

Poveri noi, come siamo ridotti male.

Anonimo ha detto...

dovrebebro attaccare un cartello alla pinetina tipo quelli dei pali della luce:"chi tocca l'inter muore"
ed in effetti oggi il bari di ventura la preso in quel posto

sergio65

Anonimo ha detto...

intanto a udine si è incantato lo stereo...

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