lunedì 12 aprile 2010

‘STA STORIA DEVE DURARE POCO

lunedì 12 aprile 2010

Si dice che il sorpasso del Milan alla nona giornata abbia risvegliato la fame di un’Inter fino a quel punto piuttosto sonnolenta.
“Qui nessuno ha mai mollato di un centimetro, però è vero che dopo il sorpasso del Milan ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: "Oh, ’sta storia deve durare poco...". La verità è che con certe squadre è meglio reagire subito, altrimenti sono guai”.

Questo era Zanetti un mese dopo il sorpasso milanista firmato Ronaldinho-Denis, un mese dopo l’epico “Comanda il Milan” a nove colonne che troneggiava sulla Gazzetta. Quel primato, arrivato più per caso che per altro, sarebbe durato non più di una settimana: la domenica successiva, infatti, l’armata rossonera non andò oltre il pareggio contro il temibile Lecce di Esposito. Al puma nero Emerson, vero catalizzatore di disgrazie, bastarono tre minuti in campo per propiziare il gol dei pugliesi (una delle squadre più in forma del campionato: nelle successive sei partite avrebbero raccolto la bellezza di due punti). L’Inter, in casa contro l’Udinese, riuscì a sbloccare il risultato e a riprendersi la testa della classifica solo a pochi istanti dalla fine, con una delle consuete e, purtroppo, ultime scastagnate di Cruz.

Ecco, una delle poche cose che mi fanno ben sperare sono le analogie con quella situazione. L’Inter sonnolenta, la fame un po’ smarrita (o, più che altro, dirottata verso altri lidi), quello splendido “"Oh, ’sta storia deve durare poco...", che mi auguro sia stato pronunciato anche in questi giorni. E poi, soprattutto, l’inadeguatezza di chi è in testa a ricoprire il ruolo di capolista.

Al primo posto, in campionato, non può che starci la squadra più forte. E sappiamo tutti benissimo che la Roma, nonostante i 23 risultati utili consecutivi, non è assolutamente la migliore squadra di questo torneo, vista anche l’enorme quantità di punti conquistati per puro caso (un esempio su tutti: la loro partita a Firenze, dove furono presi a pallate da una Fiorentina in piena crisi e riuscirono a svangarla  con un gol in mischia di Vucinic a pochi minuti dalla fine) (per non parlare dello scontro diretto, ma vabbè).

Quindi, beh, io ci credo. Credo in un’Inter non appagata e vogliosa di stamparsi sulla maglia l’ennesimo scudetto (vogliamo parlare di come sembrerebbe assurda la nostra maglia senza quel coso tricolore? Stenterei a riconoscerla). Credo in una Roma pronta al crollo da un momento all’altro. Credo in quella regola non scritta che dice che “il culo, prima o poi, si paga” (splendida, originalissima frase che decantai il 25 maggio 2005, sentendomi pieno di sapienza). Insomma, ho ancora qualche speranza di poter tornare in Duomo anche quest’anno.

Sempre che l’Inter faccia l’Inter, e che la Roma faccia la Roma.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

...finchè Pisella Ayroldi fa il pisella...un po di profumo poco buono lo sento io eh...

291103 ha detto...

...non è profumo poco buono, è la puzza di merda dei romanisti che sono usciti in giro a festeggiare...

Anonimo ha detto...

non so come fate a scherzare.
io sono preoccupatissimo.
non tanto per il campionato, in cui, alla fine, il sorpasso ce lo siamo cercato con tutte le forze (tra isterie varie ed orrori difensivi: a catania, palermo e firenze, per dirne alcune, eravamo in vantaggio).
quello che mi preoccupa veramente è il processo di napoli.
oggi si parla di un'intercettazione in cui un presidente dice al designatore di passare dall'azionista di maggioranza per un regalo...
ad occhio: o è il milan (ma non credo) o siamo proprio noi...
in questo caso sarebbero dolori...e, forse, anche giustamente.
per il campionato, ripeto il mio parere: se una squadra come la nostra è dietro la roma e solo tre punti avanti al milan (!!!!!!), qualche problema c'è stato...
mou mi è simpatico e mi piace, ma ci ha guidati al suicidio.
è un fatto che, a memoria, ha pochi precedenti: zero turnover, in guerra col mondo, la lotta con balotelli, errori difensivi da terza serie, cambi isterici (muntari per cambiasso a catania è stato il non plus ultra; ma anche a firenze si è superato con un pandev penoso che si trascinava per il campo)...
per me il vero problema è nato a gennaio. con ritmi così serrati, la rosa andava adeguata con almeno un terzino sinistro (vero) e una punta (meglio se centrale) che facesse rifiatare milito...
ed invece...pure il bilan ne ha cinque di punte.
solo noi ne abbiamo quattro (arnautovic non lo considero nemmeno), di cui una è psyco balotelli.
siamo più forti e possiamo vincere lo stesso, però mi rode tanto sperare in un passo falso della Roma...è mortificante dover gufare avendo una squadra così forte...
Ora e sempre Forza Inter...
fabdam

Unknown ha detto...

Sono d'accordo con Grappa: anche io credo che i ragazzi non abbiano alcuna voglia di perdere il campionato a favore di una squadr(ett)a di tuffatori&rosiconi (nonché burini), ma sinceramente comincio ad essere un po' preoccupato... noi stiamo giocando così così da gennaio, il che ci sta, perché dobbiamo gestire al meglio le energie per tutti gli impegni, e comunque tutti gli anni nel girone di ritorno abbiamo avuto la "frenata" (anche se quest'anno parlerei più di "inchiodata-con-freno-a-mano-e-giro-di-180°"), ma a loro sta andando tutto bene... mai un episodio sfavorevole, mai un palo al 94°, gol casuali (vedi Bologna, vedi ieri), avversari molli come fichi, mai un'ammonizione per simulazione (non so se vi ricordate l'ammonizione ad Eto'o contro la Samp, e il bastardo impunito di Perrotta nello scontro diretto). Se alla loro buonasorte aggiungiamo che sono gasatissimi, c'è il rischio reale che le prossime 5 le vincano tutte.
Le uniche partite in cui potrebbero perdere punti sono la prossima con la Lazio (anche se a malincuore la tiferò - dopo il 5/5, le varie calate di braghe contro i bianconerorossogialli gli anni passati e la Supercoppa di quest'anno spero che vadano in C) e quella dopo con la Samp, ammesso che noi da qui alla fine non facciamo più stronzate (ergo: 5 vittorie in fila)... ma se ci mettiamo che qualsiasi scarpone giochi contro di noi diventa come per magia più agguerrito e risoluto di un kamikaze... sarà molto, MOLTO DURA cavarsela questa volta.
Comunque sia, io ho fiducia nella squadra, che più di una volta quest'anno ha tirato fuori le palle nelle situazioni disperate (con la Dinamo, con la Samp in 9, contro il Chelsea), e spero che i burini si rivelino (come suppongo) incapaci di gestire il primo posto.
Chi vivrà vedrà.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
SAL ha detto...

Tuttosport ci è riuscito, ha lavato definitivamente il cervello di molte persone che il calcio manco lo seguono, e tutti a dire "anche l'Inter deve pagare". Sapete una cosa? io non sono preoccupato per il processo di Napoli, tantomeno per le sorti del campionato. E' vero, si prospetta un "zero tituli" che ci rinfacceranno financo i tifosi della reggiana, ma è vero che quest'anno si è visto un gran gioco. Dopo anni a sentirci dire che vincevamo senza giocare, non mi pare poco. Abbiamo castigato Milan, Chelsea, Dynamo Kiev (ricordate che ci davano per spacciati allora?), giocheremo una semifinale contro il Barca, abbiamo uno Sneijder immenso, un Milito assurdo, addirittura Materazzi si è riscattato! Ovvio, poi paghiamo qualche minchiata in difesa e Julio Cesar ha i riflessi meno buoni dell'anno scorso, ma è imprescindibile dato il gioco che Mou ha impostato. attaccare, e basta: è da anni personalmente che sogno un'Inter così. Per me finisce bene per noi, poi non so: qui in italia basta che non vince l'Inter e tutti sereni... a Roma cosa festeggiano esattamente?

fedeintersr93 ha detto...

Adesso sto iniziando davvero ad alterarmi, fino ad ora abbiamo skerzato. Adesso basta! O si escono i coglioni adesso (e si dimostra di avere i coglioni quadrati), oppure se si deve scendere in campo a fare queste magre figure è meglio skierare la primavera, almeno si divertono loro....con questo atteggiamento in cui si scende in campo, presto o tardi si soccomberà.
Io ho fiducia in questa squadra, x il semplice fatto ke essere interista vuol dire soffrire, non c'è nulla da fare....e allora soffriamo xkè non c'è niente di meglio di una continua sofferenza x arrivare alla vittoria, x cui non rompetemi i coglioni!(cit.) E allora vinciamolo il quinto!!!! (lo desidero + di qualunque altra cosa)

Anonimo ha detto...

Caro Salvatore,
nessun lavaggio del cervello da parte di Ruttosport..
se (e sottolineo se) il regalo a bergamo (di cui si parla oggi) l'abbiamo fatto noi, sono problemi seri.
sul piano sportivo ci potrebbe essere la prescrizione; su quello penale non so, ma su quello morale sarebbe un disastro.
a me, in ogni caso, dispiacerebbe davvero....
aspettiamo e vediamo.
io sono convinto che ce la possiamo ancora fare.
tutto dipende da venerdì-domenica.
e comunque la roma ha anche una trasferta a parma che è dura (forse più della samp in casa) ...
ora loro hanno davvero tutto da perdere.
ed il derby potrebbe costare molto caro anche in termini disciplinari (applicando il codice tagliavento, per esempio)
fabdam

Anonimo ha detto...

l'inter vicerà sicuramente champions, coppa itali e campionato....altro che giallozozzi!

Anonimo ha detto...

La rometta festeggiava lo scudetto all'olimpico con giri di campo...prima ancora di giocare con un Lecce retrocesso per poi prendere tre pappine dai pugliesi...tutti zitti e lacrimoni che nemmeno il 5/5...c'è la mentalità giusta per fare bene...tenere il passo su più fronti brucia energie mentali e fisiche...stiamo tranquilli...finirà a ZeruTituli???ci piglieranno per il culo fino al prossimo 4a0 o alla prossima semifinaledichampionsleagueconglialtricheaspettanol'estrazionidell'intertoto...e non c'è da sperare una beata fava sulle sconfitte della rometta...l'Inter deve pensare a vincere punto...da un po di tempo per fortuna abbiamo dimenticato cosa vuol dire fare la corsa sugli altri...

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